Pellegrinaggio a Greccio

Il 29 dicembre il gruppo dei giovanissimi ha organizzato un pellegrinaggio al santuario di Greccio. È stata una bellissima occasione per trascorrere una giornata tutti insieme con Don Luigi, i ragazzi, gli educatori e le famiglie. La partenza è stata un po’ traumatica perché il freddo era pungente e il cielo plumbeo, ma non ci siamo fatti scoraggiare e l’allegria dei ragazzi ha da subito scaldato l’ambiente. Arrivati al santuario lo spettacolo della natura ci ha accolto lasciandoci senza fiato! Prima di entrare nel santuario don Luigi ci ha aiutato a prepararci alla visita con un momento di preghiera e raccoglimento, per permetterci di vivere questa bella esperienza anche nel silenzio del cuore. Abbiamo iniziato la visita nella cripta e la guida ci ha parlato della vita di san Francesco e di come egli abbia voluto rappresentare la nascita di Gesù facendo partecipare tutta la comunità di Greccio, dando vita così al primo presepe vivente della storia. L’immagine che più ci ha colpito di questo pellegrinaggio è stato il dipinto che ritrae san Francesco per quello che realmente era, non per l’idealizzazione che ne è stata prodotta dal cinema, e cioè un uomo minuto, piccolino, avente sul viso i segni dei continui digiuni e privazioni che con gioia offriva al Signore e un piccolo fazzoletto bianco in mano, utilizzato per asciugare continuamente gli occhi che gli lacrimavano a causa di una malattia che lo fece soffrire molto fino alla sua morte. Dopo l’interessantissima visita ci siamo recati al museo dei presepi e poi siamo andati al paese di Greccio e abbiamo pranzato in allegria e al caldo con arrosticini, vin brulè e cioccolata calda per tutti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Barbara Margiotta